25 maggio 2012
Digitando su Google la parola “decrescita” ci troviamo di fronte circa un milione di risultati, segno evidente dell’importanza che questo tema assume per il mondo del Web. I siti sono davvero tanti. Vediamone alcuni.
“Un termine accattivante, nuovo, per definire qualcosa di semplice e naturale: uno stile di vita che vede l’uomo perfettamente integrato nel suo habitat, che privilegia la qualità della vita, fondato sul rispetto di tutti gli esseri viventi”. Così il portale “Esseoesse.network” definisce la decrescita, sostenendo come bisognerebbe distanziarsi dall’economia intesa solo in termini monetari, riscoprendo la partecipazione alla vita, magari relazionandosi “faccia a faccia anziché restare rinchiusi come prigionieri davanti all’elettrodomestico (leggi TV)”.
Decrescita.it, che fa riferimento all’omonima associazione, ha invece come obiettivo quello di creare una rete di persone, sparse su tutto il territorio, che possano promuovere incontri, iniziative culturali-politiche ed esperienze di economia solidale, diffondendo informazioni su pratiche di vita che rappresentano “veri e propri cantieri di decrescita”. Oltre al “Manifesto della Rete italiana per la Decrescita”, sul sito si trova una sezione dedicata ai “Libri consigliati” e un’altra denominata “Files”, in cui è possibile scaricare, gratuitamente, tutta una serie di documenti sull’argomento. E non è finita.
“Noi siamo veramente liberi!” è il motto che campeggia in alto nella homepage di “Decrescita Felice Social Network”, portale che dispone, tra l’altro, di una pagina Facebook, con quasi 6.500 fan. Il suo scopo? “La raccolta, la rielaborazione e la diffusione di notizie che riguardano la Decrescita in tutti i suoi aspetti”, dando spazio alle riflessioni e ai commenti dei lettori.
Numerosi sono anche i blog. Come “Laboratorio Itinerante della Decrescita – Roma”, dove vengono riportati, tempestivamente, articoli ed eventi sul tema in questione. Oppure “Sostenibilità, Decrescita e Democrazia”, di Peppe Carpentieri, un weblog molto più personale, i cui post, scritti dallo stesso autore, sono ricchi di critiche e proposte per migliorare la nostra società.
Infine va segnalato il portale del Partito per la decrescita, soggetto politico indipendente che lotta per il miglioramento delle condizioni di salute della Terra, promuovendo l’adozione di uno stile di vita meno legato al bisogno di possedere e più indirizzato alla tutela dell’integrità ambientale.